Fisica in barca a Rimini 2011…
|Giovedì 19 maggio approda al porto di Rimini il laboratorio di fisica itinerante “Fisica in barca”.
L’iniziativa di divulgazione scientifica organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), giunta alla quinta edizione, coinvolge, accanto ai ricercatori dell’istituto, studenti e insegnanti delle scuole medie superiori.
Protagonista d’eccezione di questa iniziativa è Adriatica, il veliero di 22 metri del programma televisivo “Velisti per caso”, con Patrizio Roversi e Syusy Blady, che si trasforma, nei porti toccati durante il suo giro dell’Italia, in un laboratorio galleggiante per scoprire e approfondire numerosi aspetti scientifici.
Il tour del laboratorio di fisica itinerante, partito da Genova il 27 aprile, ha toccato i porti di Civitavecchia, Napoli, Bari e sarà presente a Rimini il 19 e il 20 maggio. Salperà quindi alla volta di Trieste e si concluderà a Cagliari il 6 giugno 2011.
Sono oltre 1500 gli studenti delle scuole superiori di tutta Italia che hanno partecipato alle edizioni passate di “Fisica in barca”, ideata nel 2005 dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Il programma prevede attività didattiche a terra e a bordo. Adriatica diventerà un laboratorio di fisica itinerante e la navigazione sarà lo spunto per mostrare come i problemi pratici dell’andar per mare possano essere risolti ricorrendo a principi e leggi fisiche di base.
La barca offre, inoltre, l’occasione per discutere di alcuni grandi problemi della fisica contemporanea. Si può, ad esempio, comprendere perché è necessario usare la teoria della relatività per avere una miglior precisione sulla posizione geografica (mediante il Gps) oppure scoprire che importanti e prolungati blackout nelle trasmissioni radio possono essere causati dai raggi cosmici. A bordo è inoltre installato un rivelatore di raggi cosmici realizzato dalla sezione Infn di Trieste.
A ogni sosta si alternano presentazioni, dimostrazioni pratiche e discussioni di approfondimento da parte di ricercatori dell’Infn, prima dell’immancabile visita a bordo di Adriatica.
In ogni città i ricercatori dell’Infn si sono recati nelle scuole cittadine, per far conoscere la fisica dell’infinitamente piccolo e le ricerche che si effettuano a Lhc (Large Hadron Collider) al Cern (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) di Ginevra, e hanno selezionato i ragazzi che parteciperanno alle attività in porto. Dopo le attività in porto, un gruppo di studenti, accompagnato dai fisici dell’Infn, salperà con Adriatica e il suo equipaggio e navigherà fino al porto successivo.
Il programma della tappa riminese prevede, nelle mattinate del 19 e 20 maggio, la partecipazione all’attività didattica in porto di tre classi di studenti selezionate tra tutte le scuole aderenti. Si svolgeranno brevi seminari introduttivi su principi fisici della navigazione a vela, astronomia e navigazione astronomica, meteorologia, strumentazione elettronica di bordo.
A seguire visita alla barca con spiegazione delle strutture e della strumentazione di navigazione (Gps, cartografia elettronica per il tracciamento di rotte e integrazione al pilotaggio automatico, radar, stazione radio e meteo) con esempi pratici di uso.
Infine match-quiz al termine della mattinata per selezionare tre studenti che il 20 maggio sera partiranno in trasferimento con la barca Adriatica con destinazione Trieste.
Nel pomeriggio si terranno attività di formazione in porto con dieci insegnanti; uscita in barca con attività pratiche a scelta legate alla fisica della vela e seminario su argomenti di fisica contemporanea.
fino al porto successivo.
Il programma della tappa
riminese prevede, nelle mattinate
del 19 e 20 maggio, la partecipazione
all’attività didattica
in porto di tre classi di
studenti selezionate tra tutte
le scuole aderenti. Si svolgeranno
brevi seminari introduttivi
su principi fisici della
navigazione a vela, astronomia
e navigazione astronomica,
meteorologia, strumentazione
elettronica di bordo.
A seguire visita alla barca
con spiegazione delle strutture
e della strumentazione di
navigazione (Gps, cartografia
elettronica per il tracciamento
di rotte e integrazione al pilotaggio
automatico, radar, stazione
radio e meteo) con
esempi pratici di uso.
Infine match-quiz al termine
della mattinata per selezionare
tre studenti che il 20
maggio sera partiranno in trasferimento
con la barca Adriatica
con destinazione Trieste.
Nel pomeriggio si terranno
attività di formazione in porto
con dieci insegnanti; uscita in
barca con attività pratiche a
scelta legate alla fisica della
vela e seminario su argomenti
di fisica contemporanea.