Il futuro del turismo? La tecnologia e la comunicazione
|L’Organizzazione Mondiale de Turismo (OMT), l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa della promozione del turismo e della diffusione delle pratiche sostenibili che raggruppa 154 Paesi, 7 territori e 400 membri che arrivano dalle istituzioni, dal settore educativo e dalla autorità del turismo ha lanciato, il 20 gennaio scorso, una nuova piattaforma interattiva, Platma.
Cos’è Platma? È la community on line professionale dei membri affiliati all’OMT, con lo scopo di promuovere la collaborazione, gli scambi e la condivisione di informazioni importanti per lavorare sul miglioramento, la competitività, la sostenibilità e la durabilità del turismo. «È questo il campo più promettente del futuro», dice Sandra Carvão, direttrice della Comunicazione all’OMT. Platma è pensata come una risposta dell’OMT ai bisogni dei suoi affiliati per quanto riguarda lo scambio di informazioni e delle buone pratiche. Il tutto con l’aiuto delle più moderne tecnologie: «Si tratta di una rete sociale dedicata ai membri affiliati, con l’obiettivo di condividere conoscenze, ad esempio chi ha realizzato uno studio potrà pubblicarlo, se lo desidera, ci saranno gruppi di dibattito su determinati temi, si potranno promuovere gli eventi», continua Sandra Carvão. Secondo il Segretario generale dell’OMT, Taleb Rifai, Plasma è figlia del fatto che esiste «la necessità di pensare in modo diverso il turismo. (…)
Per questo è importante coinvolgere le nuove tecnologie dell’informazione in una più ampia evoluzione del settore turistico». Come fare per far parte di Platma? È necessario fare domanda di adesione all’Organizzazione Mondiale del Turismo, la cui sede è a Madrid.