Riccione: un convegno per ridisegnare il territorio
Venerdì 3 febbraio, nel pomeriggio, al Palacongressi di Riccione si tiene un convegno molto importante per la città. Si tratta di “Ridisegnare il territorio”, convegno di portata nazionale promosso dalla Cna di Riccione e dal Consorzio “Viale Ceccarini”. L’evento è realizzato in collaborazione con Astur (Associazione delle Società di Trasformazione Urbana e per la Riqualificazione delle città).
Lo scopo dell’evento è quello di fare il punto sulle problematiche dell’area centrale della città romagnola, con prospettive di intervento per migliorare la struttura urbanistica. Il convegno “Ridisegnare il territorio” nasce, infatti, dall’iniziativa di un gruppo di cittadini, “Riccione il Futuro è…”, che si occupa di queste tematiche. L’idea è quella di pensare anche per Riccione a una STU (“Società di trasformazione urbana”), società dove si incontrano pubblico e privato e che hanno già dato eccellenti risultati in altre città italiane. L’amministrazione della Perla Verde, invece, è più scettica rispetto alle STU perché, dicono, ci vuole un ampio accordo tra le parti. L’amministrazione propone, piuttosto, dei project financing e i Poc (piani operativi comunali) che possono permettere di ridisegnare il territorio.
Tra le persone che interverranno al convegno ricordiamo Stefano Stanghellini, professore ordinario alla IUAV di Venezia, Roberto Perticari, Presidente ASTUR e collaboratore de “Il Sole 24 Ore”, Edoardo Preger, amministratore Unico “STU Novello Spa” di Cesena, Luca Lenzi, Presidente “STU Pianoro Centro Spa” e Direttore STU del Comune di Pianoro e, ovviamente, il sindaco di Riccione, Massimo Pironi, e l’amministrazione comunale.
